Il centro della Via Lattea e la regione di Antares
Costellazione | Scorpius, Sagittarius, Ophiuchus |
Dimensione apparente | - |
Distanza | - |
Nomi alternativi | - |
STRUMENTAZIONE |
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Camera | Canon EOS 60D (unmodded) 🛒 |
Ottica | Canon EF 50mm f1.8 🛒 |
Montatura | Skywatcher HEQ5 🛒 |
Camera di Guida | 🛒 |
Ottica di Guida | 🛒 |
DETTAGLI TECNICI |
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Lunghezza Focale | 50 mm |
Rapporto Focale | f3.2 |
ISO/Gain | ISO800 |
Offset | - |
Light Frames | 4 Pannelli x 10 x 120'' |
Dark Frames | 15 x 120'' |
Flat Frames | - |
1. Il centro della Via Lattea
In questa foto che ho scattato lo scorso anno (in fondo alla pagina trovate i dettagli dello scatto) sono probabilmente presenti decine e decine di oggetti del profondo cielo che vengono puntualmente osservati dagli astrofili. Questa porzione di cielo, la più ricca di sempre, mira proprio al centro galattico della nostra bella Via Lattea. Purtroppo questa zona, è visibile solo durante il periodo estivo e la bassa altezza sull’orizzonte non ne facilita l’osservazione dai siti osservativi più inquinati e ostruiti.
2. I cataloghi astronomici della Via Lattea
Man mano che gli astronomi andavano scoprendo nuovi oggetti del profondo cielo (nebulose ad emissione, nebulose oscure, nebulose a riflessione, galassie, ammassi, ecc…) questi venivano inseriti nei cataloghi che essi stessi stavano costruendo. E’ proprio per questo che troverete sempre degli oggetti del profondo cielo con strane sigle come M8, B72 o NGC6334 (rispettivamente Catalogo di Messier, Catalogo di Barnard e New General Catalogue).
3. Nebulose per tutti
Sulla destra, vicino all’ammasso globulare M4, possiamo vedere la supergigante rossa Antares (ci appare giallo-arancione in fotografia). Questa ha un diametro approssimativamente di 850 volte quello del nostro Sole. Nella stessa area c’è una nebulosa giallo-bluastra che è chiamata Nube di Rho Ophiuchi. Questa è una grande nebulosa oscura colorata dal rosso di Antares e dal blu di Rho Opchiuchi e di Al Niyat. La Nube di Rho Ophiuchi è collegata alla Via Lattea attraverso due lunghe nebulose oscure (B44 e B45) chiamate volgarmente Antares dark tubes.
Volgendo gli occhi a B72 troviamo una bellissima nebulosa oscura a forma di serpente chiamata, grazie alla grande fantasia degli astronomi, Nebulosa Serpente. Questa fa parte di una enorme nebulosa oscura che sembra somigliare ad un cavallo. Secondo voi come si chiama? Ovviamente Grande Cavallo Nero. Riuscite a vederlo? Dai vi ho dato un aiutino…
Tutti questi oggetti si trovano ad una distanza di circa 600-700 anni luce da noi. Vuol dire che la luce, che viaggia ad una velocità di 300.000.000 m/s, impiega 600-700 anni per percorrere l’intera distanza. Si parla di circa 6.500.000.000.000.000 km (6,5 milioni di miliardi di km).